Hillel diceva: “Non giudicare il tuo compagno finché non ti trovi al suo posto” ( Avot , 2 – 4 ).
A Kippur Dio perdona le colpe commesse contro di lui, ma non quelle commesse contro il prossimo.
Non si deve porgere la guancia dell’altro ( Enzo Bianchi).
S. Wiesenthal, Il girasole – I limiti del perdono, p. 110.