giovedì 29 novembre 2012

L’io giudicante non è che un idolo tarmato

Bernardino Telesio – Tommaso Campanella – Giordano Bruno : riflessioni conclusive.

Collegio Vescovile Sant’Alessandro
IV A Liceo Scientifico
28.11.2012

SCARICA

Alcune riflessioni sulla filosofia dell’hitlerismo

Collegio Vescovile S. Alessandroc 27.11.2012
III A - scuola secondaria di primo grado

SCARICA

domenica 25 novembre 2012

Tutto è santo, tutto è santo, tutto è santo. Non c'è niente di naturale nella natura, ragazzo mio, tienilo bene in mente. Quando la natura ti sembrerà naturale,tutto sarà finito e inizierà qualcos'altro. Pier Paolo Pasolini, Il centauro, "Medea"

sabato 24 novembre 2012

E' dunque assolutamente necessario morire, perché finché siamo vivi manchiamo di senso, e il linguaggio della nostra vita è intraducibile : un caos di possibilità, una ricerca di relazioni e di significati senza soluzione di continuità. Pier Paolo Pasolini, Il vangelo secondo Matteo, Appunti Sceneggiatura

venerdì 23 novembre 2012

Caro Dio,liberaci dal pensiero del domani.L'idea del potere non ci sarebbe,se non ci fosse l'idea del domani. Caro Dio, facci vivere come gli uccelli del cielo e i gigli dei campi. Pier Paolo Pasolini

giovedì 22 novembre 2012

Hegel, l’amore e la logica

risposta a Giorgio - III Classico

SCARICA

Fascismo e Mussolinismo

23.11.2012
Collegio Vescovile S. Alessandro
III A scuola secondaria di primo grado

SCARICA

mercoledì 21 novembre 2012

Tommaso Campanella , Sigmund Freud e Jacques Lacan

Collegio Vescovile S. Alessandro
IV A Liceo Scientifico
19.11.2012

SCARICA

giovedì 15 novembre 2012

L'amore infatti è più forte della paura, non ha paura della propria paura. (Hegel,Frammento sull'amore:l'amore, in "Scritti teologici giovanili")

martedì 13 novembre 2012

Io e mia sorella amiamo da sempre gli animali domestici.
Rappresentano quella parte della vita dell’universo in cui non c’è il peccato.
Questo mi ha fatto riflettere sulla sofferenza degli animali : se anche loro, che non hanno colpe,
soffrono e muoiono, questo sarebbe un segno dell’ingiustizia di Dio ; a meno che Dio non offra anche a loro la resurrezione.

Paolo De Benedetti , Fiera della Microeditoria, Chiari ( Brescia ), 10.11.2012

giovedì 8 novembre 2012

Palomar sulla spiaggia – Lettura di un’onda

Collegio Vescovile S. Alessandro
I A – scuola secondaria di primo grado
Testo di riferimento: Italo Calvino, Palomar , pp. 5 – 9 .

SCARICA

mercoledì 7 novembre 2012

giovedì 1 novembre 2012

Se il tempo deve finire, lo si può descrivere, istante per istante,-pensa Palomar,- e ogni istante, a descriverlo, si dilata tanto che non se ne vede più la fine. Decide che si metterà a descrivere ogni istante della sua vita,e finché non li avrà descritti tutti non penserà più d'essere morto. In quel momento muore.
(Italo Calvino , Palomar)